Picarro
Innovazione per il monitoraggio delle reti gas
Gli equipments CRDS Picarro rappresentano attualmente una delle tecnologie più avanzate per il monitoraggio delle reti gas. Il sistema utilizza una tecnologia di rilevamento sofisticata, che garantisce vantaggi significativi rispetto ai metodi tradizionali: maggiore sensibilità e precisione nelle analisi, tempi di esecuzione più rapidi e una copertura più estesa delle aree monitorate.
Picarro e la tecnologia CRDS
La tecnologia all’avanguardia del Cavity Ring Down Spectroscopy (CRDS) consente il rilevamento delle perdite di gas e il monitoraggio proattivo delle reti di distribuzione del gas naturale, integrandosi nei veicoli Picarro Surveyor. Questa tecnologia offre una sensibilità fino a tre ordini di grandezza superiore rispetto agli strumenti convenzionali (parti per miliardo contro parti per milione), permettendo di monitorare un’area molto più ampia: fino a 150 metri di larghezza in condizioni ottimali, rispetto ai soli 5-6 metri delle tecnologie tradizionali. Inoltre, estende l’analisi anche alle porzioni aeree degli impianti di distribuzione, non accessibili con i metodi convenzionali.
Il sistema rileva sia il metano che l’etano, fornendo dati più precisi sulla composizione del gas rilevato. Questa capacità consente di distinguere tra sorgenti di gas biogenico e perdite dalla rete di distribuzione, riducendo sensibilmente il rischio di interferenze o falsi positivi. Inoltre, il sistema combina informazioni su direzione e velocità del vento con dati georeferenziati, identificando con maggiore precisione le aree di origine delle dispersioni.
A completare il monitoraggio, Picarro Backpack, un dispositivo portatile, permette di integrare e confermare le analisi dei veicoli, garantendo un’ispezione capillare e affidabile direttamente sul campo, fino all’individuazione esatta della sorgente della dispersione.
Vantaggi e benefici
Italgas e Picarro
Con la flotta più grande al mondo di dispositivi Picarro, che nel 2025 sarà composta da 42 veicoli e 117 Backpack, e un team di circa 500 persone, Italgas gestisce in modo efficiente tutti i segnali derivanti dalle indagini effettuate con questa tecnologia per garantire la sicurezza del sistema distributivo. Tuttavia, l'azienda si concentra prioritariamente sui cosiddetti "super emitters", ovvero le perdite caratterizzate da elevate portate di gas, che hanno un impatto ambientale più significativo.
Questo approccio mirato ha già prodotto risultati significativi, frutto del modello di manutenzione predittiva adottato per le reti di distribuzione:
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- 62%
di chiamate da terzi per segnalazioni di dispersioni di gas tra il 2017 e il 2023.
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- 83%
di emissioni di metano rispetto al 2015, con un trend di riduzione costante dal 2018, grazie all’adozione del programma LDAR (Leak Detection and Repair) basato sulla tecnologia CRDS Picarro.
Tecnologia per la riduzione delle emissioni
L’innovazione è il fulcro delle attività di Italgas, che collabora con il Politecnico di Torino per individuare e sviluppare tecnologie avanzate, come droni e satelliti, da integrare nei propri processi di monitoraggio, in particolare per le tratte di rete non accessibili con metodi tradizionali. Inoltre, Italgas è membro attivo di organizzazioni internazionali come OGMP e IMEO, affermandosi come un player di riferimento nel settore e contribuendo alla diffusione delle migliori pratiche per la riduzione delle emissioni di metano a livello europeo.