Wangiri: cos'è e come evitare le truffe telefoniche
Le truffe Wangiri, conosciute anche come truffe delle chiamate senza risposta, rappresentano un pericolo crescente per i consumatori. Si tratta di un sistema ingannevole che sfrutta le vittime tramite chiamate brevi da numeri esteri sconosciuti, inducendole a richiamare per cadere in una trappola finanziaria.
Cosa sono le chiamate senza risposta
Le chiamate senza risposta sono il punto di partenza della truffa Wangiri. Si tratta di chiamate molto brevi, spesso limitate a uno squillo, provenienti da numeri esteri o numerazioni a tariffazione speciale. L’obiettivo è suscitare curiosità nella vittima, spingendola a richiamare il numero.
Origine del termine “Wangiri”
Il termine “Wangiri” deriva dal giapponese e significa letteralmente “squillo e riaggancio”. Questa parola descrive esattamente il meccanismo alla base della truffa: una chiamata interrotta rapidamente, che spinge la vittima a richiamare.
Come funzionano le truffe Wangiri
Le truffe Wangiri funzionano in modo semplice: una chiamata arriva sul telefono della vittima, ma viene interrotta prima che essa possa rispondere. Se la vittima richiama, viene reindirizzata verso un numero a pagamento, spesso con tariffe molto elevate. Queste chiamate vengono solitamente fatte in momenti in cui la vittima potrebbe non essere in grado di rispondere (ad esempio, durante il lavoro o di notte), per massimizzare le probabilità di richiamare.
Come riconoscere una truffa Wangiri?
Riconoscere una truffa Wangiri è fondamentale per evitare di essere vittima di addebiti fraudolenti. Ecco alcuni segnali a cui prestare attenzione.
Segnali di chiamate sospette
La truffa Wangiri sfrutta la curiosità e l’urgenza delle vittime, generando chiamate perse da numeri internazionali sconosciuti. Il truffatore conta sul fatto che la vittima richiami il numero, il che comporta costi elevati per la chiamata. Tra i segnali di chiamate sospette ci sono numeri con prefissi strani o internazionali, chiamate brevi che terminano prima di poter rispondere e chiamate ripetute in breve tempo. È importante evitare di richiamare numeri sconosciuti per non cadere vittima di questa truffa.
- La chiamata proviene da un numero sconosciuto, spesso estero o con un prefisso insolito.
- La chiamata si interrompe dopo un solo squillo, senza lasciare il tempo di rispondere.
- Se si richiama, si viene indirizzati a una segreteria telefonica o a un servizio automatico, spesso in una lingua straniera.
Esempi comuni di truffe Wangiri
Un esempio tipico è quello di numeri con prefissi internazionali esotici, come quelli di paesi africani o caraibici, che non sono legati a contatti personali. Questi numeri lasciano una chiamata senza risposta e, una volta richiamati, portano a un servizio con costi elevati. Un altro esempio è rappresentato dalle chiamate notturne, quando si è più disorientati e portati a richiamare senza riflettere.
Come proteggersi dalle truffe telefoniche
Per difendersi dalle truffe Wangiri è importante adottare alcune precauzioni preventive che aiutano a ridurre il rischio di essere truffati.
Precauzioni da adottare
Per proteggersi dalle truffe Wangiri, è fondamentale adottare alcune misure di sicurezza. Di seguito sono riportate le principali precauzioni da seguire per evitare di cadere vittima di queste truffe telefoniche, che possono comportare costi elevati e altre conseguenze spiacevoli.
- Verifica del numero: Controlla il numero del chiamante tramite servizi come il Registro degli Operatori di Comunicazione dell’Agcom, per verificare se il numero è legittimo.
- Blocco dei numeri sospetti: Utilizza la funzione di blocco delle chiamate sullo smartphone o app specifiche che filtrano automaticamente numeri sconosciuti.
- Evitare di richiamare numeri sconosciuti: Non richiamare numeri che non riconosci, soprattutto se hanno fatto solo uno squillo o provengono da un prefisso internazionale sconosciuto.
- Riservatezza dei propri dati: Non condividere il numero di telefono su siti web o social media in modo indiscriminato.
- Monitoraggio del credito: Controlla regolarmente il credito telefonico per individuare eventuali addebiti non autorizzati.
Cosa fare se si è già caduti vittima
Se sei già caduto vittima di una truffa Wangiri, ci sono alcune azioni che puoi intraprendere per limitare i danni e ottenere un rimborso.
Come recuperare eventuali addebiti
In caso di addebiti non autorizzati sul conto telefonico, il primo passo è contattare immediatamente il proprio operatore per contestare le tariffe. Molti gestori telefonici dispongono di procedure per recuperare le somme addebitate in modo fraudolento.
Segnalare la truffa alle autorità competenti
Oltre a richiedere il rimborso, è importante segnalare la truffa alle autorità competenti, come la Polizia Postale in Italia o l’Agcom. La segnalazione aiuta a monitorare e ridurre il fenomeno, proteggendo altri consumatori dalle stesse truffe.
In sintesi, il Wangiri è una truffa telefonica che può risultare molto costosa per chi cade nel tranello. Tuttavia, adottando le giuste precauzioni e segnalando i casi sospetti, è possibile proteggersi efficacemente da questa crescente minaccia.