Italgas: approvati i Risultati consolidati al 31 marzo 2022
Milano, 2 maggio 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Benedetta Navarra, ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2022 (non sottoposti a revisione contabile).
Principali dati
Highlight economici e finanziari consolidati:
Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato: I positivi risultati del primo trimestre 2022 ci permettono di inaugurare il nuovo mandato in piena continuità con quelli che lo hanno preceduto, all’insegna della crescita costante di tutti i principali indicatori economici. Un risultato ancora più rilevante alla luce di un contesto socioeconomico condizionato dal forte rialzo dei prezzi sul mercato dell’energia, i cui effetti sono stati ulteriormente acuiti dal conflitto russo-ucraino in corso. Più nello specifico, registriamo un aumento del 6,7% dell’EBITDA, che tocca quota 250 milioni di euro, e un Utile Netto adjusted che si attesta a 89 milioni di euro, con un +9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Continuiamo ad investire nella trasformazione digitale dei nostri asset e dei processi ed alla formazione delle nostre persone, al fine di abilitare il network al ruolo di principale volano della transizione energetica grazie alla possibilità di accogliere e distribuire quote incrementali di gas rinnovabili quali biometano, idrogeno verde e metano sintetico. In Sardegna prosegue l’estensione del nostro network nativo digitale, che ha ridato linfa allo sviluppo energetico dell’isola. Un modello virtuoso che presto, e su scala più ampia, contiamo di sviluppare anche in Grecia lavorando al fianco del governo alla decarbonizzazione dell’economia e dei consumi. Digitalizzazione, sostenibilità ed efficienza si confermano le principali direttrici del nostro agire quotidiano per continuare a contribuire alla transizione energetica che oggi passa anche attraverso il conseguimento dei target del RePowerEU per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento.
- Ricavi totali: 354,0 milioni di euro (+6,2%)
- Margine Operativo Lordo (EBITDA): 250,0 milioni di euro (+6,7%)
- Utile operativo (EBIT): 141,9 milioni di euro (+9,2%)
- Utile netto adjusted attribuibile al Gruppo: 88,9 milioni di euro (+9,5%)
- Investimenti tecnici: 179,5 milioni di euro
- Flusso di cassa da attività operativa: 198,8 milioni di euro
- Indebitamento finanziario netto: 4.954,7 milioni di euro
- Indebitamento finanziario netto (esclusi gli effetti ex IFRS 16): 4.888,1 milioni di euro
- 26,4 103 tCO2e Scope 1 e 2 (+8,6%)
- 20.745 km di rete ispezionata (+49,7%)
- Emissioni fuggitive/km indagati: 44,80 Smc/km (-17,9%)
- Consumo netto di energia: 208,3 TJ (-7,2%)
- Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.899
- Numero di contatori attivi: 7,75 milioni
- Rete di distribuzione gas: circa 74.473 Km
Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato: I positivi risultati del primo trimestre 2022 ci permettono di inaugurare il nuovo mandato in piena continuità con quelli che lo hanno preceduto, all’insegna della crescita costante di tutti i principali indicatori economici. Un risultato ancora più rilevante alla luce di un contesto socioeconomico condizionato dal forte rialzo dei prezzi sul mercato dell’energia, i cui effetti sono stati ulteriormente acuiti dal conflitto russo-ucraino in corso. Più nello specifico, registriamo un aumento del 6,7% dell’EBITDA, che tocca quota 250 milioni di euro, e un Utile Netto adjusted che si attesta a 89 milioni di euro, con un +9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Continuiamo ad investire nella trasformazione digitale dei nostri asset e dei processi ed alla formazione delle nostre persone, al fine di abilitare il network al ruolo di principale volano della transizione energetica grazie alla possibilità di accogliere e distribuire quote incrementali di gas rinnovabili quali biometano, idrogeno verde e metano sintetico. In Sardegna prosegue l’estensione del nostro network nativo digitale, che ha ridato linfa allo sviluppo energetico dell’isola. Un modello virtuoso che presto, e su scala più ampia, contiamo di sviluppare anche in Grecia lavorando al fianco del governo alla decarbonizzazione dell’economia e dei consumi. Digitalizzazione, sostenibilità ed efficienza si confermano le principali direttrici del nostro agire quotidiano per continuare a contribuire alla transizione energetica che oggi passa anche attraverso il conseguimento dei target del RePowerEU per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento.