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Italgas: approvati i risultati consolidati dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2019

Milano, 7 novembre 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2019.

 

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 916,9 milioni di euro (+3,7%)
  • Margine Operativo Lordo (EBITDA): 660,7 milioni di euro (+5,0%)
  • Utile operativo (EBIT): 376,9 milioni di euro (+12,9%)
  • Utile netto: 262,6 milioni di euro (+16,0%)
  • Investimenti tecnici: 495,3 milioni di euro (+41,9%)
  • Flusso di cassa da attività operativa: 528,8 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto: 3.978,2 milioni di euro

Highlight operativi comprensivi delle società partecipate:

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.822
  • Numero di contatori attivi: 7,617 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 71.000 Km

Per l’11° trimestre consecutivo Italgas migliora tutti i principali indicatori, con crescita a doppia cifra per Utile Operativo e Utile Netto, dimostrando la propria capacità di migliorarsi continuamente.

Con 495,3 milioni di euro di investimenti organici realizzati nel periodo (+41,9%), Italgas prosegue nel processo di sviluppo e rinnovamento delle reti e della loro trasformazione digitale. Alla manutenzione del network e alla sua estensione (258 km di nuove condotte contro i 136 km del corrispondente periodo del 2018) è stata destinata circa la metà di essi.

Con 1,5 milioni di smart meters collocati è proseguita la sostituzione di tutti i contatori tradizionali, portando a 6,2 milioni circa (corrispondente al 73,1% dell’intero parco misuratori considerate anche le società partecipate) il numero di contatori intelligenti attivi al 30 settembre 2019.

L’installazione degli smart meters, che terminerà nel 2020, è parte di un progetto di trasformazione più ampio volto alla digitalizzazione dell’intero network gestito. Nell’ambito di tale progetto, nel 2019 sarà completato l’upgrade tecnologico di circa 400 reti in aggiunta alle 50 del 2018.

In Sardegna, l’attività di costruzione delle reti di distribuzione prosegue a pieno ritmo e ha generato un indotto di circa 600 nuovi posti di lavoro. Al 30 settembre, con i cantieri avviati in tutti i Bacini in concessione al Gruppo, la lunghezza della rete posata è di oltre 300 chilometri a fronte dei quali sono state già superate le 18.000 mila richieste di nuovi allacci.

I fabbisogni connessi agli investimenti netti dei primi nove mesi del 2019 sono stati integralmente coperti dal positivo flusso di cassa da attività operativa, pari a 528,8 milioni di euro, con un Free Cash Flow – prima delle attività di M&A – pari a 135,8 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2019 è pari a 3.978,2 milioni di euro (3.814,3 milioni di euro al 31 dicembre 2018) al netto dei debiti finanziari ex IFRS 16 pari a 68,6 milioni euro (49,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

L’utile operativo (EBIT) dei primi nove mesi del 2019 ammonta a 376,9 milioni di euro (+12,9% rispetto al 30 settembre 2018) e l’utile netto è pari a 262,6 milioni di euro (+16,0% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente).

Lo sviluppo e la crescita testimoniati dai risultati economico-finanziari passano anche attraverso un impegno e una consapevolezza sempre maggiori verso i temi di sostenibilità. Il titolo della società è stato riconfermato nel FTSE4Good Index Series e, per la prima volta nella sua storia, la società è entrata nel Dow Jones Sustainability Index World, che valuta a livello globale la capacità delle imprese di misurarsi con i grandi temi della sostenibilità. Italgas è l’unica utility italiana del settore della distribuzione del gas inclusa nel DJSI World, la terza nel mondo con la spagnola Naturgy e la giapponese Osaka Gas.

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

«11 trimestri consecutivi di crescita, incrementi a doppia cifra per Ebit, +12,9% e Utile Netto, +16% nei primi nove mesi del 2019 dimostrano la capacità di Italgas di coniugare la solidità di un’azienda con oltre 180 anni di esperienza, un approccio da start-up per promuovere l’innovazione e una grande attenzione ai costi. Un modello d’impresa ispirato a criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, che ci ha permesso di essere inclusi, per la prima volta nella nostra storia, nel Dow Jones Sustainability Index World. Continuano a crescere gli investimenti, +40% rispetto allo scorso anno, crescita che ci porterà a superare i 700 milioni a fine anno: manutenzione, sviluppo e digitalizzazione della rete sono i nostri 3 pilastri. Il progetto Sardegna ha ottenuto un riconoscimento istituzionale con il prossimo ingresso nella compagine azionaria della società sarda del Fondo Marguerite, investitore europeo di alto profilo. Sull’isola abbiamo già posato oltre 300 chilometri di reti “native digitali”, le più moderne del Paese riscontrando un notevole interesse da parte di residenti e imprese, segno della grande attesa da parte del territorio: nei prossimi mesi inizieremo ad alimentare le prime utenze con gas naturale. Con l’acquisizione della maggioranza azionaria di Toscana Energia riusciremo ancor di più a supportare la nostra consociata nell’affrontare le sfide delle gare e della trasformazione digitale. La trasformazione digitale rimane il nostro principale obiettivo: la Digital Factory ad 1 anno dal suo avvio ha già prodotto svariate soluzioni digitali che stanno cambiando il modo in cui gestiamo la nostra rete con un significativo miglioramento della qualità del servizio».

Modifiche al calendario eventi societari Italgas

Diffusione comunicato stampa resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2019

 

Milano, 6 novembre 2019 – Italgas rende noto che la diffusione del comunicato stampa relativo all’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2019 è stata anticipata dal giorno 8 novembre 2019 al 7 novembre 2019, subito dopo la sua approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione. Conseguentemente, sarà anticipata anche la conference call per l’illustrazione dei risultati a investitori e analisti, che si svolgerà domani alle ore 17:30.

Italgas: perfezionata l’acquisizione della maggioranza azionaria di Toscana Energia

Milano, 1 ottobre 2019 – Italgas informa che a seguito dell’ottenimento del “nulla osta” da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in data odierna è stato perfezionato il trasferimento di 2.897.778 azioni, corrispondenti al 1,98% del capitale sociale di Toscana Energia, per le quali i Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Casciana Terme Lari e Palaia avevano a suo tempo esercitato il diritto di recesso. In virtù dell’operazione, il capitale sociale detenuto da Italgas passa dal 48,68% al 50,66%.

Successivamente, con l’entrata in vigore del nuovo statuto di Toscana Energia, frutto dell’accordo tra Italgas ed i Soci Pubblici e già approvato dall’Assemblea Straordinaria del 28 giugno 2018, Italgas provvederà a consolidare integralmente i conti della controllata Toscana Energia.

Toscana Energia è leader nel settore della distribuzione del gas naturale in Toscana, con una RAB al 31.12.2018 di circa 833 milioni di euro. È titolare di 102 concessioni gas, gestisce circa 8.000 chilometri di rete con 800 mila utenze e nell’ultimo anno ha distribuito oltre 1,1 miliardi di metri cubi di gas naturale.
Il Bilancio consolidato 2018 di Toscana Energia, redatto in conformità ai principi elaborati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC), evidenzia ricavi totali per 148 milioni di euro, un Margine operativo lordo (Ebitda) pari a 104 milioni di euro, un Utile operativo (Ebit) di 58 milioni di euro e un Utile netto dopo le tasse pari a 41 milioni di euro. A fine 2018 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 398 milioni di euro.

Moody’s conferma il rating di Italgas a ‘Baa2’, Outlook Stabile

Milano, 26 settembre 2019 – Moody’s Investors Service (Moody’s) ha confermato oggi il merito di credito a lungo termine di Italgas (Baa2) con outlook stabile.

La conferma del rating riflette l’ottimo posizionamento di Italgas in un settore caratterizzato da un quadro regolatorio stabile.

Moody’s evidenzia la solida redditività e la significativa capacità di generazione di cassa di Italgas, supportati dagli ottimi livelli di efficienza operativa e da un costo del debito estremamente basso; secondo l’agenzia di rating, la progressiva realizzazione del nuovo piano di investimenti per il periodo 2019-2025 e il robusto profilo di liquidità della Società permetteranno a Italgas di mantenere un ampio vantaggio competitivo in occasione della partecipazione alle gare per l’assegnazione delle nuove concessioni gas.

Il Consiglio di Amministrazione di Italgas delibera il rinnovo e l’incremento del Programma EMTN fino a massimi nominali 5 miliardi di euro

Milano, 23 settembre 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi oggi sotto la Presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha deliberato il rinnovo del Programma EMTN, avviato nel 2016 e successivamente rinnovato nel 2017 e nel 2018, aumentandone, contestualmente, l’importo massimo dagli attuali nominali 3,5 miliardi di euro a nominali 5 miliardi di euro.

Ad oggi sono stati emessi prestiti obbligazionari per nominali 3,5 miliardi di euro nell’ambito dell’attuale Programma EMTN, che risulta pertanto interamente utilizzato.

Il Consiglio ha inoltre autorizzato l’emissione, da eseguirsi entro il termine di un anno dalla data di rinnovo del Programma, di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali. L’ammontare complessivo di titoli obbligazionari in circolazione non potrà eccedere il suddetto importo massimo ed i titoli di nuova emissione potranno essere quotati presso mercati regolamentati.

Italgas acquisisce da Sienergas le attività di distribuzione del gas naturale nel comune di Cannara (Perugia)

Milano, 1 agosto 2019 – Italgas ha sottoscritto oggi un accordo vincolante per l’acquisizione da Sienergas Distribuzione S.r.l. del ramo d’azienda relativo alle attività di distribuzione del gas naturale nel comune di Cannara (Perugia).

L’infrastruttura oggetto dell’accordo si estende per 35 chilometri e serve circa 1.500 utenze.

Marguerite nell’azionariato di Medea: partnership con Italgas per il “progetto Sardegna”

Milano, Lussemburgo 1 agosto 2019 – Il progetto di Italgas per la realizzazione delle reti di distribuzione del gas naturale in Sardegna, progetto di sviluppo sostenibile di un’infrastruttura energetica digitale, vedrà la partecipazione del fondo infrastrutturale europeo Marguerite II.

Marguerite II è partecipato dalla BEI e da alcuni dei principali istituti europei di promozione nazionale (l’italiana Cassa Depositi e Prestiti, la francese Caisse des Dépôts Group, la polacca BGK, la tedesca KfW e la spagnola ICO); è stato lanciato nel 2017 per sostenere lo sviluppo dei progetti nei settori dell’energia, delle rinnovabili, dei trasporti e delle infrastrutture digitali, contribuendo all’attuazione delle principali politiche comunitarie in materia di cambiamenti climatici, sicurezza energetica e reti transeuropee.

Il fondo Marguerite II, dopo un’attenta selezione e valutazione del progetto, ha sottoscritto con Italgas un accordo per l’ingresso nell’azionariato di Medea e Medea Newco, le società del Gruppo Italgas che operano sull’isola nell’ambito rispettivamente della distribuzione e della vendita di gas.

Medea è la società in cui Italgas ha fatto progressivamente confluire tutti i propri asset in Sardegna. Oggi serve 45.000 clienti (momentaneamente alimentati a gpl) e ha in corso la realizzazione delle reti di distribuzione cittadine del gas in 10 bacini sui 19 totali in concessione. In vista dell’introduzione del gas naturale e in conformità agli obblighi previsti dalla disciplina dell’unbundling funzionale, Medea ha avviato lo scorporo del ramo d’azienda relativo alle attività di vendita e il suo conferimento a un distinto soggetto societario, provvisoriamente denominato Medea Newco.

Ai fini dell’operazione, il valore (enterprise value) attribuito al 100% degli asset detenuti da Medea (Italgas) al 31.12.2018 è pari a 91,2 milioni di euro, a cui va aggiunto il valore delle acquisizioni effettuate nel corso del 2019 del ramo d’azienda di Isgas, titolare delle concessioni per la distribuzione del gas nei comuni di Cagliari, Nuoro e Oristano.

L’accordo prevede che Marguerite II acquisisca il 48,15% del capitale sociale di Medea e Medea Newco, attraverso un investimento iniziale di circa 25 milioni di euro e successivi aumenti di capitale per complessivi 44 milioni di euro circa destinati a finanziare pro-quota gli investimenti previsti per l’isola dal Piano Industriale Italgas 2019-2025.

Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il 2019 ed è subordinato al verificarsi di alcune condizioni sospensive.

Il Gruppo Italgas è il principale operatore del settore della distribuzione del gas in Sardegna, con una presenza capillare che coinvolge circa un terzo dei bacini in cui è suddivisa l’isola e un piano di investimenti di 500 milioni di euro entro il 2025, che ha permesso di posare oltre 200 chilometri di condotte e di alimentare un indotto che ha creato circa 600 nuovi posti di lavoro.

“L’ingresso in Medea di un investitore dall’alto profilo istituzionale europeo e con un approccio di lungo periodo come Marguerite – ha commentato l’AD Italgas, Paolo Gallo – è il riconoscimento del valore e della strategicità del nostro ‘progetto Sardegna’. Grazie a un equilibrato piano di acquisizioni e investimenti tecnici, in due anni abbiamo assunto nell’isola un ruolo chiave nella realizzazione delle infrastrutture energetiche cittadine che costituiscono il presupposto per lo sviluppo sostenibile del territorio. Tutti i nostri cantieri procedono in maniera spedita, al punto che contiamo di distribuire entro l’anno il primo gas naturale”.

“Siamo lieti di unirci a Italgas per sostenere la sua strategia di crescita in Sardegna – ha dichiarato Nicolas Merigo, Amministratore Delegato di Marguerite -. Questa opportunità di investimento è uno dei pochissimi grandi progetti di sviluppo della distribuzione del gas in Europa e porta grandi benefici alla Sardegna. Ci auguriamo una stretta e positiva collaborazione con Italgas per il successo di questo progetto”.

Marguerite

Marguerite, fondata nel 2010 con uffici in Lussemburgo e Parigi, è un gestore di fondi di investimento alternativi autorizzato in Lussemburgo. È di proprietà dei suoi partner e gestisce tre fondi di investimento:

  • Marguerite Fund, un fondo infrastrutturale di 710 milioni di euro raccolto nel 2010 e ora interamente investito.
  • Marguerite Pantheon SCSp, un veicolo d’investimento che detiene partecipazioni nel settore delle energie rinnovabili e dei trasporti in Europa.
  • Marguerite II SCSp, un fondo infrastrutturale di 745 milioni di euro raccolto nel 2017 con il supporto di BEI, KfW, CDC, CDP, BGK e ICO.

www.marguerite.com

Marguerite Media contact (esterno)

Véronique Sant

Tel. : +44 (0)203 206 0176

  1. : +44 (0)78 18 53 21 54

v.sant@positive-alpha.com

Italgas

Italgas è il più importante operatore in Italia nel settore della distribuzione del gas naturale e il terzo in Europa. Con le sue 4.000 persone gestisce una rete di distribuzione che estende complessivamente per oltre 71.000 chilometri attraverso la quale, nel corso dell’ultimo anno, ha distribuito circa 9 miliardi di metri cubi di gas a 7,6 milioni di utenze. È quotata sul mercato azionario italiano nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana.

Italgas press contact

@: ufficio.stampa@italgas.it

( : 00 39 02 8187 2020

www.italgas.it

Italgas: approvati i risultati al 30 giugno 2019

Milano, 30 luglio 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di Italgas, riunitosi ieri sotto la presidenza di Alberto Dell’Acqua, ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2019.

 

Principali dati

Highlight economici e finanziari consolidati:

  • Ricavi totali: 609,4 milioni di euro (+2,3%)
  • Utile operativo Lordo (EBITDA): 433,9 milioni di euro (+2,3%)
  • Utile operativo (EBIT): 241,6 milioni di euro (+8,3%)
  • Utile netto: 166,2 milioni di euro (+10,3%)
  • Investimenti tecnici: 317,7 milioni di euro (+39,4%)
  • Flusso di cassa da attività operativa: 507,7 milioni di euro
  • Indebitamento finanziario netto[1]: 3.858,7 milioni di euro

Highlight operativi comprensivi delle società partecipate:

  • Comuni in concessione per il servizio di distribuzione gas: n. 1.821
  • Numero di contatori attivi: 7,6 milioni
  • Rete di distribuzione gas: circa 71.000 Km

I risultati economico-finanziari conseguiti da Italgas nel primo semestre 2019 segnano ulteriormente il percorso di continua crescita che la Società sta perseguendo e ne consolidano il ruolo tra le principali e più dinamiche realtà industriali del Paese, in grado di creare valore per le comunità e per gli investitori.

Con 317,7 milioni di euro di investimenti organici realizzati nel primo semestre, Italgas conferma il proprio impegno a investire per il rinnovamento delle reti e l’estensione del servizio. Infatti, oltre il 55% di essi è stato destinato alla manutenzione e all’estensione del network (379 km contro i 91 dello scorso anno); nello stesso tempo è proseguita l’attività di installazione degli smart meters, in sostituzione dei misuratori tradizionali che si prevede di concludere entro il 2020. Con circa 992,3 mila smart meters installati nel corso del primo semestre 2019, di cui 840,5 mila in sostituzione dei misuratori tradizionali, il numero complessivo dei contatori intelligenti, considerando anche le società partecipate, è pari a circa 5,8 milioni, circa il 68,5% dell’intero parco contatori[2]. L’installazione degli smart meters è parte del progetto più complessivo di digitalizzazione della rete per il quale nel corso del 2019 è prevista la digitalizzazione di oltre 450 reti in aggiunta alle 50 già completate nel 2018.

Le attività di costruzione delle reti di distribuzione in Sardegna, dove nel corso del semestre il Gruppo Italgas ha ulteriormente consolidato la propria leadership acquisendo tra le altre le concessioni di Cagliari, Nuoro e Oristano, hanno registrato ampi progressi. In quasi tutti i Bacini in concessione al Gruppo sono stati avviati i lavori. Al 30 giugno la rete posata assomma a circa 200 chilometri, generando con l’indotto circa 600 nuovi posti di lavoro.

I fabbisogni connessi agli investimenti netti del primo semestre 2019 sono stati integralmente coperti dal positivo flusso di cassa da attività operativa, pari a 507,7 milioni di euro, con un Free Cash Flow – prima delle attività di M&A – pari a 255,1 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 è pari a 3.858,7 milioni di euro (3.814,3 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

Con riferimento ai risultati economici, l’utile operativo del primo semestre 2019 ammonta a 241,6 milioni di euro (+8,3% rispetto al 30 giugno 2018) e l’utile netto è pari a 166,2 milioni di euro (+10,3% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente).

Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, ha così commentato:

«Anche il primo semestre 2019 ha evidenziato risultati di rilievo. Tutti i principali indicatori economici sono in aumento rispetto allo scorso anno e in linea con gli obiettivi del Piano Industriale, a conferma dell’impegno volto a garantire agli azionisti ritorni crescenti e sostenibili. L’andamento in Borsa del titolo Italgas, che ha superato la soglia dei 6 euro e ha spinto la capitalizzazione della Società oltre i 5 miliardi rispetto ai 3,2 di quando è ritornata alle quotazioni di Borsa, testimonia l’apprezzamento del mercato per la determinazione con cui continuiamo a coniugare crescita ed efficienza. Ebit e Utile Netto hanno fatto registrare incrementi pari all’8,3% e al 10,3%. Abbiamo dato un ulteriore impulso agli investimenti, che sono aumentati di circa il 40% attestandosi a 318 milioni di euro circa, destinandoli in gran parte allo sviluppo e alla gestione della rete, con un importante focus sulla realizzazione delle reti di distribuzione in Sardegna, dove abbiamo già posato oltre 200 chilometri di nuove condotte e generato oltre 600 posti di lavoro nell’indotto. La trasformazione digitale dell’azienda prosegue a ritmi serrati su tutti i fronti indicati nel piano strategico: oltre 450 nuove reti digitali saranno completate nel 2019, abbiamo quasi raggiunto il 70% di smart meter installati e nella nostra Digital Factory stiamo lavorando, tra le altre cose, all’introduzione di una nuova piattaforma IoT che ci permetterà di raccogliere in un unico “Data Lake” tutti i dati trasmessi dai dispositivi digitali delle nostre reti. Continuiamo a rafforzare la nostra leadership in Italia e all’estero anche attraverso lo sviluppo di partnership di valore, come quella realizzata di recente con i francesi di GRDF, che rappresentano un terreno di confronto e allo stesso tempo un osservatorio privilegiato sull’andamento del settore in tutto il mondo».

 

 

 

 

Disclaimer

Questo comunicato contiene dichiarazioni previsionali (“forward-looking statements”), in particolare nella sezione “Evoluzione prevedibile della gestione” relative a: piani di investimento, performance gestionali future, esecuzione dei progetti. I forward – looking statements hanno per loro natura una componente di rischiosità e di incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno pertanto differire rispetto a quelli annunciati in relazione a diversi fattori, tra cui: le performance operative effettive, le condizioni macroeconomiche generali, fattori geopolitici quali le tensioni internazionali, l’impatto delle regolamentazioni in campo energetico e in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell’applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.

 

 

[1] L’indebitamento finanziario netto alla data del 30 giugno 2019 non considera debiti finanziari per leasing operativi ex IFRS 16 per 74,2 milioni di euro (49,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

[2]Escludendo le società partecipate, nel primo semestre 2019 Italgas ha installato circa 874 mila nuovi misuratori portando il totale attuale di smart meters a circa 5,1 milioni di euro, pari a circa il 67,8% dell’intero parco.

Italgas lancia una nuova emissione obbligazionaria a 11 anni

NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE O DISTRIBUZIONE NEGLI STATI UNITI, IN AUSTRALIA, CANADA E GIAPPONE

Milano, 17 luglio 2019 – Italgas Spa (rating BBB+ outlook stabile per Fitch, Baa2 outlook stabile per Moody’s) ha lanciato stamani una nuova emissione obbligazionaria a 11 anni destinata a investitori istituzionali.

Di seguito gli elementi principali dell’operazione:

  • Issuer: Italgas S.p.A.  (Ticker: IGIM, Country: IT)
  • Tenor: 11 anni short
  • Size: 500 milioni di euro (expected)
  • Maturity: aprile 2030
  • Joint Books: BNP Paribas / JPMorgan / UniCredit/ Banca IMI / Mediobanca / SocGen

DISCLAIMER

Il presente comunicato (incluse le informazioni ivi contenute) non costituisce né forma parte di un’offerta al pubblico di prodotti finanziari né una sollecitazione di offerte per l’acquisto di prodotti finanziari e non sarà effettuata un’offerta di vendita di tali prodotti in qualsiasi giurisdizione in cui tale offerta o vendita sia contraria alla legge applicabile. La distribuzione del presente comunicato potrebbe essere contraria alla legge applicabile in alcune giurisdizioni. Il presente comunicato non costituisce un’offerta di vendita di prodotti finanziari negli Stati Uniti d’America, in Australia, Canada e Giappone e qualsiasi altra giurisdizione in cui tale offerta o vendita sono proibiti e non potrà essere pubblicato o distribuito, direttamente o indirettamente, in tali giurisdizioni. I prodotti finanziari menzionati nel presente comunicato non sono stati e non saranno registrati ai sensi del Securities Act degli Stati Uniti d’America del 1933, come modificato; tali prodotti non potranno essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America in mancanza di registrazione o di un’esenzione dall’applicazione degli obblighi di registrazione. Il presente comunicato non costituisce un’offerta al pubblico di prodotti finanziari in Italia ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. t), del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58. La documentazione relativa all’offerta non è stata/non verrà sottoposta all’approvazione della CONSOB.

Italgas: successo nell’emissione obbligazionaria da 600 milioni di euro a 11 anni

NON DESTINATO ALLA PUBBLICAZIONE O DISTRIBUZIONE NEGLI STATI UNITI, IN AUSTRALIA, CANADA E GIAPPONE

 

 

 

Milano, 17 luglio 2019 – Italgas Spa (rating BBB+ outlook stabile per Fitch, Baa2 outlook stabile per Moody’s) ha concluso oggi con successo il lancio di una nuova emissione obbligazionaria con scadenza aprile 2030, a tasso fisso per un ammontare di 600 milioni di euro con cedola annua di 0,875% in attuazione del Programma EMTN (Euro Medium Term Notes) avviato nel 2016 e rinnovato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 5 novembre 2018.

Con l’emissione odierna Italgas coglie le attuali favorevoli condizioni di mercato al fine di ottimizzare il costo del debito allungandone al contempo le scadenze.

L’operazione ha fatto registrare una domanda superiore ai 3 miliardi di euro, con un’elevata qualità e un’ampia diversificazione geografica degli investitori.

Il collocamento, rivolto a investitori istituzionali, è stato organizzato e diretto, in qualità di Joint Bookrunners da BNP Paribas, JPMorgan, UniCredit, Banca IMI, Mediobanca, SocGen.

Le obbligazioni saranno quotate presso la Borsa del Lussemburgo.

Di seguito i dettagli dell’operazione:

Importo: 600 milioni di euro

Scadenza: 24 aprile 2030

Cedola annua: 0,875%

Prezzo di emissione: 98,92

DISCLAIMER

Il presente comunicato (incluse le informazioni ivi contenute) non costituisce né forma parte di un’offerta al pubblico di prodotti finanziari né una sollecitazione di offerte per l’acquisto di prodotti finanziari e non sarà effettuata un’offerta di vendita di tali prodotti in qualsiasi giurisdizione in cui tale offerta o vendita sia contraria alla legge applicabile. La distribuzione del presente comunicato potrebbe essere contraria alla legge applicabile in alcune giurisdizioni. Il presente comunicato non costituisce un’offerta di vendita di prodotti finanziari negli Stati Uniti d’America, in Australia, Canada e Giappone e qualsiasi altra giurisdizione in cui tale offerta o vendita sono proibiti e non potrà essere pubblicato o distribuito, direttamente o indirettamente, in tali giurisdizioni. I prodotti finanziari menzionati nel presente comunicato non sono stati e non saranno registrati ai sensi del Securities Act degli Stati Uniti d’America del 1933, come modificato; tali prodotti non potranno essere offerti o venduti negli Stati Uniti d’America in mancanza di registrazione o di un’esenzione dall’applicazione degli obblighi di registrazione. Il presente comunicato non costituisce un’offerta al pubblico di prodotti finanziari in Italia ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. t), del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58. La documentazione relativa all’offerta non è stata/non verrà sottoposta all’approvazione della CONSOB.