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Rinnovato il MoU tra Italgas e GRDF: ampliati i perimetri di collaborazione per un futuro energetico all’insegna della sostenibilità e della digitalizzazione

Parigi, 26 marzo 2025 – Italgas e GRDF (Gaz Réseau Distribution France) compiono un ulteriore passo avanti nella direzione della net-zero economy. Oggi, presso l’Ambasciata d’Italia in Francia, le due aziende hanno rinnovato il Memorandum of Understanding (MoU) sottoscritto nel 2019 rafforzando la collaborazione strategica incentrata su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità delle reti di distribuzione del gas.

Il rinnovo dell’intesa è stato firmato da Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, e Laurence Poirier-Dietz, Amministratore Delegato di GRDF, alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia a Parigi, Emanuela D’Alessandro.

L’alleanza tra Italgas e GRDF si inserisce in un percorso di collaborazione che ha permesso alle due aziende di condividere competenze e sviluppare soluzioni innovative per l’evoluzione delle rispettive infrastrutture energetiche. I risultati ottenuti, dall’ottimizzazione della gestione delle reti alla crescente integrazione dei gas rinnovabili, hanno confermato il valore strategico di questa sinergia. Con il nuovo accordo, Italgas e GRDF non solo confermano il loro reciproco impegno ma ampliano il perimetro della cooperazione intensificando lo scambio di conoscenze e tecnologie per affrontare congiuntamente le sfide della transizione energetica.

L’aggiornamento degli accordi, infatti, valorizza i punti di forza di entrambe le aziende: la Francia è un punto di riferimento nella connessione degli impianti di biometano alla rete di distribuzione, con 624 impianti entro la fine di marzo 2025, un modello virtuoso di economia circolare a supporto della decarbonizzazione. Italgas, invece, ha rivoluzionato la gestione delle reti attraverso la trasformazione digitale, con progetti come DANA, l’avanzato sistema di monitoraggio e controllo remoto che ottimizza l’efficienza e la sicurezza delle infrastrutture, facilitando l’adozione dei gas rinnovabili.

Il memorandum si concentrerà su condivisione di conoscenze e scambi di nuove competenze, best practices e tecnologie per accelerare l’integrazione di biometano, idrogeno e gas rinnovabili. Un focus specifico sarà dedicato alla digitalizzazione del network, all’adozione di strumenti avanzati per il monitoraggio e l’efficienza operativa al fine di garantire sicurezza energetica, contenere i costi dell’energia per famiglie e imprese e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dei due Paesi.

Inoltre, il protocollo consolida e rilancia il valore della rete di distribuzione e il suo contributo alla decarbonizzazione, alla resilienza e all’affidabilità del sistema energetico europeo.

 

“Nel giugno del 2019, in questi stessi saloni, Italgas e GRDF sottoscrivevano per la prima volta un Memorandum of Understanding volto a rafforzare la collaborazione per lo sviluppo di attività congiunte e lo scambio di conoscenze ed esperienze nella gestione delle reti. Sono particolarmente lieta di ospitare all’Ambasciata d’Italia a Parigi il rinnovo di questo importante accordo in modo da rendere ancora più intensa la cooperazione tra le due aziende, leader rispettivamente in Italia e in Francia nel settore della distribuzione del gas naturale e tra i principali player in Europa. – ha sottolineato l’Ambasciatrice d’Italia in Francia Emanuela D’Alessandro –Sono proprio le forme di cooperazione come il partenariato tra Italgas e GRDF che permettono al già eccellente rapporto bilaterale tra Italia e Francia di consolidarsi ulteriormente secondo lo spirito del Trattato del Quirinale che lega Roma e Parigi”.

“Il rinnovo del Memorandum of Understanding con GRDF conferma l’impegno comune nella costruzione di un sistema energetico sempre più sostenibile, digitale e resiliente – ha dichiarato Paolo Gallo, CEO di Italgas. – La transizione energetica passa attraverso reti intelligenti, capaci di accogliere e distribuire i gas rinnovabili in modo sicuro ed efficiente. Con questa collaborazione puntiamo a rafforzare la condivisione di competenze e tecnologie, accelerando il percorso di innovazione per garantire alle comunità alle imprese servite, energia a costi accessibili, affidabile e che salvaguardi l’ambiente.”

 

“Siamo felici di rafforzare la nostra collaborazione con il rinnovo di questo accordo – ha dichiarato Laurence Poirier-Dietz, CEO di GRDF. – La condivisione di esperienze e conoscenze tra partner è fondamentale per accelerare lo sviluppo del gas decarbonizzato e ottimizzare la gestione delle nostre reti. La Francia, leader nella produzione e integrazione del biometano, sta tracciando la strada per altri Paesi europei, mentre GRDF potrà beneficiare delle innovazioni digitali di Italgas per migliorare l’efficienza e la sicurezza della rete gas francese.”

La rinnovata intesa prevede uno scambio strutturato di informazioni e dati, promuovendo l’adozione di competenze, risorse e soluzioni innovative capaci di rispondere alle sfide di un mercato in continua evoluzione. In particolare, l’accordo si concentra su tre aree chiave di collaborazione:

  • Decarbonizzazione e gas rinnovabili: le due società metteranno a fattor comune i rispettivi know-how e le esperienze nell’utilizzo di biometano, idrogeno e metano sintetico, sviluppando soluzioni innovative per facilitare l’adozione di green gas.
  • Digitalizzazione della rete: Italgas e GRDF condivideranno i modelli e le tecnologie che le hanno rese leader nel settore, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione da remoto della distribuzione del gas e migliorare l’efficienza operativa.
  • Evoluzione dell’uso del gas: verranno analizzate nuove applicazioni per il gas all’interno di sistemi energetici integrati, valutando il potenziale di soluzioni ibride che combinano diverse fonti di energia e permettono di valorizzare il contributo della molecola alle esigenze di flessibilità imposte dalla domanda.

Italgas confermata nel S&P Global Sustainability Yearbook

Milano, 11 febbraio 2025 – Italgas è stata inclusa per il sesto anno consecutivo nel Sustainability Yearbook, la pubblicazione annuale di S&P Global che raggruppa i leader mondiali della sostenibilità.

 

Italgas ha confermato la propria leadership con l’inclusione nella categoria “Top 1% S&P Global CSA Score”, sulla base dei risultati del 2024 Corporate Sustainability Assessment (CSA 2024). Delle 7.690 aziende considerate, soltanto 780 di esse sono state incluse nel S&P Global Sustainability Yearbook 2025 in base ai punteggi ESG nel CSA 2024.

 

La conferma dell’inclusione nel S&P Global Sustainability Yearbook fa seguito ad altri importanti traguardi raggiunti da Italgas negli ultimi 12 mesi, come l’inclusione nel DJSI Europe, nel DJSI World e nella serie di indici FTSE4Good, la conferma dell’inclusione nella A-List Climate Change di CDP, del rating AA da parte di MSCI ESG Ratings, della valutazione “Low Risk” di subire impatti finanziari rilevanti dai fattori ESG da Sustainalytics e il miglioramento della valutazione ESG da parte di Moody’s.

Italgas e Università di Pavia: insieme per promuovere sicurezza e resilienza delle reti

Milano, 11 febbraio 2025 – Italgas e Università di Pavia hanno sottoscritto oggi un accordo di collaborazione in materia di sicurezza e resilienza delle reti di distribuzione del gas, mitigazione dei rischi naturali, monitoraggio del network, manutenzione predittiva.

L’accordo è stato firmato nella Digital Factory Italgas di Milano dall’Amministratore Delegato di Italgas Reti, Pier Lorenzo Dell’Orco, e dal Rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto.

Più nello specifico, la partnership ha per oggetto le seguenti aree di ricerca:

  • soluzioni innovative per le reti di distribuzione del gas e strategie di mitigazione degli effetti dei pericoli naturali;
  • sistemi integrati di monitoraggio e allerta precoce sui geo-pericoli dell’ambiente e del tessuto urbano interessato dal network;
  • realizzazione di modelli fisici e digital twins, anche per lo sviluppo e l’applicazione di tecnologie trenchless (senza scavo) per la riqualificazione delle condutture esistenti;
  • caratterizzazione sperimentale di parti e componenti dell’infrastruttura, con particolare riferimento al sensore sismico incluso in Nimbus, lo smart meter gas 4.0 sviluppato da Italgas, la cui installazione massiva permetterà di raccogliere un’ampia quantità di informazioni relative agli effetti dei singoli fenomeni sismici, ad oggi non disponibili con tale livello di dettaglio.

Le attività oggetto dell’accordo saranno svolte in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell’Università di Pavia, dotato di uno dei più grandi laboratori sperimentali italiani di ingegneria strutturale  (Laboratorio “Giorgio Macchi”) e la Fondazione EUCENTRE, uno dei maggiori centri mondiali nel campo dell’ingegneria sismica, di cui l’Università è socio fondatore insieme a Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Scuola Universitaria Superiore Pavia (IUSS).

Cambiamento climatico e fenomeni naturali sempre più frequenti – ha commentato Pier Lorenzo Dell’Orco, Amministratore Delegato di Italgas Reti espongono anche le infrastrutture a situazioni di rischio. Occorre pertanto giocare d’anticipo investendo in innovazione e tecnologie all’avanguardia che garantiscano resilienza delle reti e continuità del servizio. La collaborazione con un’eccellenza del calibro dell’Università di Pavia va in questa direzione. Vogliamo condividere il nostro know-how alla ricerca di soluzioni che rendano il network ancora più intelligente, performante e flessibile, mettendo a valore i dati raccolti sul campo da reti e impianti e l’expertise del campione europeo della distribuzione del gas”.

 

Dichiarazione del Rettore dell’Università di Pavia, prof. Francesco Svelto:

“L’Università di Pavia sigla oggi una nuova partnership con una impresa eccellente in un settore strategico di grande importanza. Sono particolarmente orgoglioso perché apriamo nuovi fronti per la ricerca e l’innovazione, offrendo ai nostri studenti rilevanti opportunità di formazione e crescita personale. La nostra università si muove con decisione nella direzione dell’incontro tra giovani e mondo del lavoro. Attraverso progetti strutturati per tirocini in azienda, quali quelli proposti nel cosiddetto percorso “Laurea plus”, fino alla co-locazione di centri di R&D di aziende nelle infrastrutture dell’ateneo. Evidente l’incremento di opportunità che così si aprono per gli studenti, ma anche per i ricercatori e l’intera società.
Sono sicuro che con Italgas faremo un lungo e fruttuoso percorso.”

Italgas confermata nella «Climate A list» del Carbon Disclosure Project

Milano, 7 febbraio 2025 – Italgas è stata confermata per il terzo anno consecutivo nella “Climate A list” elaborata dall’agenzia non-profit CDP (Carbon Disclosure Project) che raggruppa i migliori player a livello globale per trasparenza e performance volte a contrastare il cambiamento climatico.

Quest’anno CDP ha valutato oltre 24.800 aziende. In questo contesto, Italgas si è posizionata ai vertici della classifica ottenendo, nella sezione “Climate Change” del questionario, il punteggio massimo (rating “A”). Inoltre, il Gruppo ha ottenuto la valutazione “B” nella sezione “Water Security”, compilata per la prima volta nel 2024.

Il risultato conseguito testimonia la validità e la robustezza delle iniziative e dei target del Gruppo fissati nel Piano Strategico e nel Piano di Creazione di Valore Sostenibile, a conferma del crescente impegno per il contrasto al cambiamento climatico. La valutazione di CDP considera infatti la completezza della divulgazione, la consapevolezza e la gestione dei rischi ambientali nonché la dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, compresa la definizione di obiettivi ambiziosi.

Importante è anche il risultato raggiunto nella sezione relativa alla sicurezza idrica (Water Security). L’esito di questa prima valutazione mette in evidenza l’impegno verso la riduzione delle perdite dalla rete idrica, come evidenziato negli obiettivi del Piano Strategico 2024-2030.

Italgas e Jasmine Paolini insieme per un altro anno di emozioni e grandi traguardi

Milano, 9 gennaio 2025 – Si rinnova anche per il 2025 la partnership tra Italgas e Jasmine Paolini, la campionessa olimpica e numero 4 al mondo del ranking WTA.

Una collaborazione di successo, inaugurata a giugno dello scorso anno, durante la quale Jasmine ha raggiunto la più alta posizione mai raggiunta da una tennista italiana nel ranking mondiale, a pari merito con Francesca Schiavone.

Un anno fondamentale, questo, per Jasmine Paolini che sarà chiamata a confermarsi dopo lo straordinario percorso che nel 2024 l’ha vista, tra l’altro, finalista in due tornei dello Slam, vincitrice di un Master 1000, prima medaglia d’oro olimpica nella storia del tennis italiano e trionfatrice alla Billie Jean King Cup (già Fed Cup) con la maglia della Nazionale italiana.

Italgas ha scelto con entusiasmo di restare al fianco di Jasmine con cui condivide valori quali la costante tensione all’eccellenza e il miglioramento di sé, la resilienza anche rispetto a pressioni esterne crescenti, la competitività, lo spirito di gruppo e la capacità di approcciare nuove e ambiziose sfide sempre con il sorriso sulle labbra.

Per Italgas, Paolini non è solo un’atleta straordinaria, ma una donna brillante, positiva, di talento, capace di incarnare i più sani valori dello sport e della competizione: un modello positivo anche per le nuove generazioni. Potersi accostare a una storia così bella e di successo è un grande valore per il Gruppo.

 

Bio Jasmine Paolini

Jasmine Paolini, tennista italiana classe 1996, originaria di Castelnuovo di Garfagnana. Allenata da Renzo Furlan, ha fatto il suo esordio nel tennis professionistico nel 2011. Nel 2021 l’ingresso in Top 50 a seguito dei primi titoli WTA in singolare a Portoroz (Slovenia) e in doppio ad Amburgo (Germania). Nel 2023 il passaggio in Top 30 e le prime vittorie di rilievo contro avversarie da Top 10 come Caroline Garcia ed Elena Rybakina. L’anno dopo la svolta della carriera con l’ascesa sino al 4° posto nel ranking mondiale, grazie al titolo WTA 1000 vinto a Dubai, alle due finali Slam raggiunte a Roland Garros e Wimbledon, oltre alla qualificazione alle WTA Finals sia in singolare sia in doppio.

Bludigit rafforza la sua presenza all’estero attraverso una partnership con Azerigas per la digitalizzazione e il monitoraggio della rete

Milano, 27 dicembre 2024 – Bludigit, la digital company del Gruppo Italgas, consolida la propria presenza internazionale grazie a una partnership strategica con Azerigas Production Union, la società del gruppo SOCAR responsabile della distribuzione e fornitura di gas naturale nella Repubblica dell’Azerbaigian che serve circa 2,6 milioni di utenti.

 

L’accordo tra le due Società punta a supportare Azerigas nel suo percorso di trasformazione digitale, con l’implementazione di avanzate tecnologie per la rilevazione delle dispersioni di gas e un servizio di consulenza strategica digitale.

 

Tra le principali attività offerte da Bludigit, il servizio di Gas Leak Detection con Picarro, attualmente la tecnologia più all’avanguardia nel campo delle attività di monitoraggio delle reti gas che consente di indentificare in modo preciso e tempestivo le dispersioni. Utilizzando due veicoli equipaggiati con avanzati gas analyser già operativi a Baku saranno monitorati oltre 2.400 chilometri della rete di distribuzione del gas nella capitale azera. Si tratta di un’attività strategica che contribuirà alla riduzione delle emissioni fuggitive, al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture e alla sostenibilità complessiva del sistema.

 

Il supporto di Bludigit si sta concretizzando anche con lo sviluppo di un’analisi approfondita dell’attuale stato di digitalizzazione degli asset e dei processi di Azerigas. Tale attività consente di elaborare una digital roadmap che condurrà verso un modello operativo sempre più efficiente sotto il profilo operativo e della qualità del servizio.

 

“Questa collaborazione conferma il ruolo di Bludigit come protagonista internazionale nel campo della digitalizzazione delle reti energetiche” ha dichiarato Marco Barra Caracciolo, CEO di Bludigit. “Grazie alle nostre tecnologie all’avanguardia e alle competenze consolidate, Azerigas potrà affrontare con efficacia le sfide della modernizzazione, individuando le eventuali dispersioni con una precisione molto accurata, rafforzando ulteriormente la sicurezza delle proprie infrastrutture. Si tratta di un progetto strategico che contribuirà in modo significativo alla trasformazione digitale di Azerigas e alla gestione del network in maniera sempre più sostenibile”.

Italgas al primo posto al mondo per sostenibilità tra le Gas Utilities

Riconfermata negli indici DJSI Europe e DJSI World 

Milano, 23 dicembre 2024 – Italgas si riconferma al primo posto al mondo tra le Gas Utilities nel Global Corporate Sustainability Assessment 2024 (CSA) di S&P per le performance d’eccellenza conseguite nell’ambito della sostenibilità. In particolare, nell’ultimo Assessment Italgas ha ottenuto un punteggio di 91 su 100 (data di valutazione: 13 dicembre 2024) superiore alle altre società del settore gas sottoposte a valutazione e in ulteriore miglioramento rispetto allo scorso anno.

A valle dell’Assessment, S&P ha confermato l’inclusione di Italgas nel Dow Jones Sustainability Index Europe (DJSI Europe) e nel Dow Jones Sustainability Index World (DJSI World), rispettivamente per il quarto e il sesto anno consecutivo. I due indici includono le aziende che si sono distinte a livello globale nell’approccio alla sostenibilità.

I risultati ottenuti confermano la validità delle scelte strategiche operate dal Gruppo tra le quali l’integrazione di Piano Strategico e Piano di Creazione di Valore Sostenibile in un percorso che vede crescere costantemente l’impegno del Gruppo per il miglioramento di tutti gli aspetti legati alla sostenibilità: dalla lotta al cambiamento climatico, alla generazione di valore per stakeholder e comunità locali.

Le conferme nel DJSI Europe e DJSI World fanno seguito agli altri importanti traguardi raggiunti da Italgas nel 2024, come la conferma dell’inclusione nella serie di indici FTSE4Good e del rating AA da parte di MSCI ESG Ratings e il miglioramento dell’ESG score di Moody’s ESG Solutions.

Paolo Gallo premiato agli UNCA Awards 2024 a New York per l’impegno nella sostenibilità e nella transizione energetica

New York, 16 dicembre 2024 – L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, è stato insignito a New York di una Special Mention in occasione del UNCA Awards 2024, prestigiosa cerimonia organizzata dalla United Nations Correspondents Association. L’iniziativa ha l’obiettivo di segnalare personalità del mondo della comunicazione e dell’impresa che si sono distinte per il contributo offerto su temi globali, quali il cambiamento climatico e le crisi internazionali.

Il riconoscimento a Paolo Gallo è stato conferito alla presenza del Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite, Amina J. Mohammed, e si inserisce in una tradizione di grande lustro: negli anni scorsi, tra i destinatari delle Special Mention ci sono state personalità come Bill Clinton, Richard Branson, Ted Turner, Jeffrey Sachs, Nicholas Cage, Stevie Wonder e Michael Douglas.

Nel corso della cerimonia è stato sottolineato l’impegno di Italgas nel promuovere un approccio sostenibile attraverso la trasformazione digitale delle reti di distribuzione del gas e l’adozione di tecnologie innovative, capaci di favorire la riduzione delle emissioni e l’efficientamento energetico. Inoltre, è stata evidenziata l’efficacia del modello introdotto da Italgas nel settore energetico, riconoscendo il suo contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi globali per una transizione verso un’economia a zero emissioni nette.

Questo riconoscimento è un tributo al lavoro collettivo di tutta la squadra di Italgas, che ha saputo mettere la sostenibilità al centro della mission, ispirando e guidando ogni scelta strategicaha dichiarato l’AD Italgas, Paolo Gallo -. Il nostro impegno è di dare forma a una transizione energetica sicura, sostenibile e competitiva, integrando progressivamente il gas naturale con fonti rinnovabili a impatto carbonico nullo, come il biometano e l’idrogeno, e riducendo in modo significativo le methane emissions. La nostra leadership in questo ambito è stata confermata di recente alla COP29 dove UNEP ci ha assegnato, per il quarto anno consecutivo, il Gold Standard per la riduzione delle emissioni di metano. Innovazione, sostenibilità e responsabilità sociale rappresentano i pilastri su cui costruire un futuro migliore, e su questi continueremo a investire con determinazione e visione”.

Enaon (Gruppo Italgas): 1 miliardo di euro di investimenti al 2030 a supporto della transizione ecologica della Grecia

Atene, 4 dicembre 2024 – È di un miliardo di euro l’investimento complessivo previsto da Italgas in Grecia nell’ambito del Piano Strategico di Gruppo 2024-2030. Un programma di attività che la consociata Enaon svilupperà lungo quattro direttrici principali, a supporto del processo di transizione ecologica in corso. Vale a dire:

  • metanizzazione dei territori non ancora raggiunti dal servizio di distribuzione del gas e contributo al phase out da combustibili più inquinanti come lignite e carbone;
  • trasformazione digitale del network, comprensiva della sostituzione degli smart meter tradizionali con tecnologia “H2 ready”;
  • sviluppo dei gas rinnovabili, biometano e idrogeno verde in primis, per rafforzare il contributo alla decarbonizzazione dei consumi.
  • repurposing della rete esistente per rendere l’infrastruttura energetica più flessibile, pronta per un futuro energetico più sostenibile.

Il Piano illustrato oggi si sviluppa lungo un arco temporale di 7 anni, coerentemente con la traiettoria di crescita del Gruppo.

Questo Piano mette a disposizione della Grecia un miliardo di euro – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Galloe disegna il percorso di sviluppo dell’infrastruttura energetica del Paese. Un percorso che passa dalla capacità di continuare a valorizzare il know-how locale, utilizzando l’esperienza maturata in Italia per ridurre i tempi di applicazione delle tecnologie all’avanguardia e lo sviluppo della rete. La trasformazione digitale del network, l’introduzione della piattaforma DANA per la sua piena automazione e l’installazione di Nimbus, lo smart meter ‘H2 ready’ permetteranno di abilitare rapidamente la rivoluzione dei green gas. Il contributo di Enaon allo sviluppo del Paese è concreto e visibile: promuovere attivamente una transizione ecologica che, al netto delle ideologie, garantisca sicurezza, sostenibilità e competitività dei costi per famiglie e imprese”.

Nel dettaglio, il Piano destina 650 milioni di euro alla realizzazione di oltre 3.000 chilometri di nuova rete, funzionale a portare il servizio in aree non ancora raggiunte. Tale sviluppo consentirà di alimentare con una nuova fonte di energia altre 18 città (tra cui Patra, Ioannina, Kastoria, Florina, Grevena, Orestiada) e ampliare il bacino dei clienti serviti da Enaon dagli attuali 615.000 ai 920.000 nel 2030.

Nell’ambito dello sviluppo del network è anche prevista l’applicazione del sistema di distribuzione basato sui depositi criogenici di GNL, che risulta particolarmente efficace per aree remote non raggiunte dalle grandi dorsali di trasporto del metano, permettendo così di superare l’isolamento energetico. Saranno 9 i depositi GNL realizzati nella prima parte di Piano.

Nel 2025 sarà digitalizzato il 100% degli asset e nel 2026 sarà integrato il software proprietario DANA (Digital Advanced Network Automation) per la gestione automatizzata e il controllo da remoto di reti e impianti. La tecnologia DANA, applicata con successo alla rete italiana, sarà estesa a Enaon tenendo conto delle sue peculiarità, a dimostrazione della flessibilità di una tecnologia unica al mondo, in grado di combinare intelligenza artificiale e principi di machine learning, così da garantire maggiore efficienza, sicurezza e sostenibilità.

Il percorso di trasformazione digitale prevede anche la sostituzione degli attuali contatori tradizionali con Nimbus, lo smart meter “H2 ready”, che garantisce le migliori performance in termini di telegestione e telelettura, in grado di gestire miscele di gas naturale e rinnovabili. L’installazione di Nimbus inizierà già nel 2025 e interesserà circa 570.000 misuratori. È già consolidato anche in Grecia, inoltre, l’impiego di Picarro per la ricerca programmata delle dispersioni gas. La tecnologia più all’avanguardia a livello globale nel monitoraggio preventivo della rete, a partire dal 2025 consentirà di sottoporre a ispezione il 200% del network, dopo aver raggiunto il 150% già nel 2024.

Significativo è l’impegno per lo sviluppo della produzione dei gas rinnovabili. Una rete smart, digitale e flessibile è il presupposto chiave per distribuire biometano e idrogeno, anche in blending con il gas naturale. È per questo che, oltre a lavorare allo sviluppo digitale dell’infrastruttura, Enaon è impegnata in uno screening dei principali impianti di biogas del Paese per promuovere il loro upgrade a biometano e per la connessione alla rete di distribuzione. Sul fronte dell’idrogeno, invece, è già in corso un assesment sull’intero network di distribuzione per valutarne la compatibilità e mettere a punto gli interventi necessari all’ulteriore evoluzione dell’infrastruttura.

Particolare attenzione sarà rivolta alla continua valorizzazione e all’integrazione delle persone del Gruppo, con l’obiettivo di sviluppare una cultura aziendale sempre più condivisa basata sui valori comuni di diversità, pari opportunità e inclusione. Per rispondere alle tante sfide, guidare e rendere effettivo il cambiamento, il Gruppo continua a mettere in atto politiche volte ad attrarre i migliori talenti e a introdurre sempre nuove competenze, anche grazie al focus sulla formazione del personale.

Assemblea Anci: i sindaci in visita nella sede torinese di Italgas

Gruppo Italgas e Acquedotto Pugliese si impegnano a lavorare insieme per migliorare la gestione del servizio idrico

Torino, 22 novembre 2024 – In occasione della 41ª Assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, nella serata di ieri Italgas ha accolto nella propria storica sede di Largo Regio Parco una folta delegazione di sindaci provenienti da diverse aree del Paese.

Durante la visita, è stato presentato ai sindaci il vasto insieme di tecnologie che oggi fanno di Italgas un punto di riferimento globale nella digitalizzazione delle reti di distribuzione del gas. Gli ingenti investimenti – circa 2 miliardi di euro – dedicati all’innovazione tecnologica dal 2017 su circa 75.000 chilometri di rete in Italia hanno consentito di ottenere efficienze crescenti e migliorare significativamente la qualità del servizio, a vantaggio delle comunità servite.

Nello specifico, gli amministratori comunali hanno visitato il Centro di Comando e Controllo Impianti e Reti che opera in simbiosi con il suo “gemello” di Firenze. Il Centro permette di ottimizzare l’uso delle risorse per intervenire da remoto sulla rete e sugli impianti, intensificare le attività di monitoraggio, la raccolta e l’analisi dei dati di esercizi e innalzare ulteriormente i livelli di sicurezza, flessibilità del servizio e tempestività di intervento – diretto e da remoto – 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno.

Ma non solo. Ai sindaci è stato illustrato come la trasformazione digitale oggi permei tutti gli ambiti di attività del Gruppo, compresa la cura e la conservazione del patrimonio storico raccolto nei 187 anni di vita del Gruppo, custodito e valorizzato dall’Heritage Lab. Qui il materiale custodito viene progressivamente digitalizzato, in 2D e in 3D, e messo a disposizione di studiosi e appassionati.

La presenza in sede dei sindaci di molti comuni serviti è stata anche l’occasione per annunziare la firma di un Memorandum d’Intesa tra Acquedotto Pugliese e Italgas, attiva nel settore idrico attraverso la controllata Nepta. L’intesa sottoscritta da Pier Lorenzo Dell’Orco, Amministratore Delegato di Italgas Reti, e Francesca Portincasa, Direttrice Generale di Acquedotto Pugliese, avvia una collaborazione stabile tra le due Società finalizzata a uno scambio di esperienze per una gestione sempre più efficiente del sistema idrico integrato.

 È motivo d’orgoglio aver aperto le porte della nostra storica sede a sindaci provenienti da ogni parte d’Italia ha commentato Pier Lorenzo Dell’Orco, Amministratore Delegato di Italgas Reti un’occasione di dialogo importante con coloro che amministrano i comuni in cui siamo presenti e operiamo anche da lungo tempo.
L’accordo con Acquedotto Pugliese segna un importante passo avanti verso la creazione di un contesto di collaborazione tra soggetti che forniscono servizi alle collettività, che riconoscono l’importanza di lavorare insieme per creare valore per i territori in cui operano”.

Con questo accordo le due società danno il via ad un reciproco scambio di informazioni e dati, condividendo le rispettive competenze al fine di promuovere una gestione del servizio di distribuzione idrica sempre più resiliente. Più nello specifico, l’intesa ha l’obiettivo di valutare le opportunità di collaborazione nei seguenti ambiti:

  • Investimenti relativi ai progetti di sviluppo nel settore idrico, sia in Italia che all’estero, con particolare riguardo alla messa in sicurezza dell’approvvigionamento e alla tutela della risorsa idrica;
  • Efficienza Energetica & Sostenibilità per un uso sostenibile della risorsa idrica e un uso efficiente dell’energia necessaria alla gestione delle reti, anche attraverso prodotti e soluzioni di efficienza energetica;
  • Digitalizzazione & Innovazione per sviluppare iniziative e percorsi congiunti in ambito tecnologico, favorendo la condivisione di innovazioni, best practices, approcci di open innovation e applicazioni dell’intelligenza artificiale;
  • Regolamentazione per interloquire con le istituzioni nazionali al fine di contribuire allo sviluppo normativo e regolatorio del sistema idrico italiano, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle perdite di rete, affrontare le sfide della siccità e del cambiamento climatico, approfondire i fenomeni che danno origine alle diverse forme di morosità.