Italgas per la transizione

Siamo leader nella distribuzione del gas in Italia e in Grecia. Grazie alle nostre infrastrutture giochiamo un ruolo di primo piano nel percorso di transizione energetica verso la decarbonizzazione dell’economia e dei consumi, in linea con i target climatici fissati dall’Unione Europea.

Il nostro Piano industriale 2023-2029 definisce infatti un importante programma di investimenti, per un totale di 7,8 miliardi di euro, dedicati principalmente alla trasformazione digitale degli asset italiani e a estendere le reti in Grecia, a rafforzare la presenza nel settore idrico e a diventare un player di riferimento nell’efficienza energetica e nell’information technology.

La trasformazione digitale delle reti rappresenta un presupposto imprescindibile per progredire nella decarbonizzazione del settore del gas e favorire lo sviluppo dei gas rinnovabili. Stiamo lavorando per creare una rete smart, digitale e flessibile, pronta ad accogliere e gestire il biometano, e più a lungo termine l’idrogeno e il metano sintetico in modo da migliorare la flessibilità e la resilienza dell’intero sistema energetico. A breve Italgas sarà la prima utility gas al mondo con un network interamente digitalizzato e disporrà delle tecnologie più avanzate del settore.

Non solo. In un contesto di ‘Network Tech Company’ mettiamo le nostre competenze distintive al servizio anche del settore idrico, al fine di sviluppare anche in quest’ambito la nostra idea di rete smart, efficiente e intelligente che assicuri alle comunità servite adeguati livelli di qualità del servizio.

Il nostro piano strategico, fortemente integrato con il Piano di creazione di valore sostenibile, ci posiziona tra le principali realtà industriali in Italia e in europa in grado di mettere capacità progettuali, di investimento e di creazione di valore al servizio degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs).

Il gas è tutt’oggi centrale come vettore energetico. È necessario nella fase di transizione, perché permette di assicurare la stabilità del sistema energetico, mentre le fonti rinnovabili, progressivamente immesse nella rete elettrica, non sono programmabili. Maggiore sarà la quota di rinnovabili inserite nel sistema elettrico, maggiore sarà la necessità di flessibilità e stoccaggio di energia. In questo contesto, le reti del gas, per capillarità ed estensione, giocano un ruolo strategico nella decarbonizzazione. Infatti:

• nel breve termine, sosterranno l’uscita progressiva da carbone, lignite e petrolio;
• nel medio-lungo termine, permetteranno la graduale sostituzione del gas fossile con i gas rinnovabili (biometano, idrogeno verde e metano sintetico).

Il gas nella transizione energetica

Le scelte strategiche operate negli ultimi anni dal Gruppo hanno anticipato l’approccio delle Istituzioni nazionali e comunitarie verso la decarbonizzazione e il contenimento delle emissioni di gas climalteranti.
Le infrastrutture del gas, grazie alla loro bassa impronta di carbonio, all’estensione e capillarità sul territorio e alla flessibilità che sono in grado di garantire al sistema, avranno un ruolo chiave nella decarbonizzazione, sostenendo nel breve termine il phase-out da carbone, lignite e petrolio e, nel medio-lungo termine, la progressiva sostituzione del gas fossile con i gas rinnovabili (biometano, idrogeno verde e metano sintetico).

L’integrazione tra il Piano Strategico e Piano di Creazione di Valore Sostenibile riflette l’impegno verso il miglioramento di tutti gli aspetti legati alla sostenibilità, dalla lotta al cambiamento climatico, alla generazione di valore per stakeholder, inclusi gli azionisti, alle comunità locali.

Nel contesto della promozione della transizione energetica e della collaborazione tra aziende e istituzioni, nel 2018 siamo stati tra i soci fondatori di GD4S (Gas Distributors for Sustainability), l’associazione europea di importanti aziende di distribuzione del gas:

• Distrigaz Sud Retele in Romania
• Enaon in Grecia
• Floene in Portogallo
• Gas Networks Ireland in Irlanda
• GRDF in Francia
• Nedgia in Spagna
• Enexis Groep, Alliander e Stedin Groep in Olanda

Oltre a essere i leader del settore nei rispettivi Paesi, GD4S rappresenta complessivamente circa 35 milioni di consumatori finali, corrispondente al 35% del mercato del gas dell’UE, e gestiscono più di 480.000 chilometri di rete.